Nella serata del 12 novembre, all’età di 98 anni, è venuto a mancare Pietro Dinota.
Per tutti zio Pietro “sampogn” conosciuto anche come il figlio del “poeta”. Il papà Giuseppe, infatti, aveva pubblicato diverse poesie.
Molti accetturesi ricorderanno zio Pietro nel locale in via Roma dove per oltre cinquant’anni ha svolto insieme a suo fratello Rocco l’attività di sartoria.
Anche zio Pietro ha scritto nel 1988 un libro dove racconta origini e costumi di Accettura .
Qui pubblichiamo la poesia forse più famosa dedicata al nostro paese.
Le condoglianze dello staff di AccetturaOnline ai figli Giuseppe ed Angelo.
IL MIO PAESE
(di Giuseppe Dinota)
Non per dire che il mio paese è bello
chè ad ogni uccello il suo nido è bello,
ma ringrazio Dio e la natura
che mi diè i natali in Accettura.
Ha Montepiano che le fa da sprona
le Manche e Gallipoli che le fan corona,
argentea scorre la Salandrella,
ove si specchia per sembrar più bella.
Accettura non è ricca di brillanti,
ma è ricca di colli verdeggianti;
vi dico che industrie non ve n’ha
ma a me mi sembra bella in verità.
Se vuoi saper lettor dov’è fondata
cercala nel cuor della Basilicata:
è in una valle amena pittoresca
di rimpetto al Corvo gigantesca.
“Accettura”, il libro di Pietro Dinota
Un uomo importante della nostra piccola comunità, Zi’ Pitr non era solo un pregevole sarto, era un punto fisso del controllo sociale del paese. Estrinseco questo concetto con un comportamento che per me è illuminante: se passando davanti alla vetrina con amici festanti e chiassosi solo di ricchezza di gioventù, per 4 mt, si era composti e si salutava se ci guardava e molte volte io andavo da lui a passare un’oretta e parlare mentre lui lavorava,non so perché ma è molto significativo. Ciao che la terra ti sia lieve
Leggo ora in accetturaonline la morte del sig Pietro DInota.
Sono molto dispiaciuto avevo conosciuto e scambiato alcuni minuti di una piacevole conversazione sul sagrato della chiesa.
Mi è rimasta di lui una breve ma piacevole impressione.
Un saluto ai suoi cari
Le mie più sentite condoglianze per la perdita di zio Pietro.
Un forte abbraccio a Giusppe e Angelo.
Salvatore Marchisella da Pesaro.
Ciao Enzo,
grazie a te e tuo figlio per le belle parole a ricordo del nostro amato papà e per il bel regalo che hai fatto a noi e a tutti gli accetturesi pubblicando sul sito il libro che ti avevo messo a disposizione.
Ne approfittiamo, come promesso, per inviarvi una foto più recente di “Zio Pietro”, cosicchè anche chi lo ha conosciuto o visto negli ultimi tempi possa riconoscerlo.
Carissimi saluti a tutta la tua famiglia e a tutti coloro che ci sono stati vicini.
Ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno fatto sentire la loro vicinanza e condiviso il nostro dolore per la scomparsa del caro papà.
Un abbraccio a tutti gli amici lontani e vicini.
Angelo e Giuseppe Dinota
Grazie zio Pietro per la poesia che mi hai dedicato l’estate scorsa vicino alla panchina dell ‘edicola cioé vicino alla tua vecchia bottega .ciao zio Pietro riosi in pace .sentite condoglianze hai figli per la Perdita dell ´oro papá
Le più sentite condoglianze per la perdita di DI NOTA.
“…Povera voce di un uomo che non c’è, la nostra voce canta con un perché; non può morire, non può finire la ns voce che la vita chiede all’Amor “.(C. Chieffo )
Le mie sincere condoglianze della nostra famiglia – figli di Vincenza Grippo e Giovanni Bartilucci
Abbraccia tutti i membri della famiglia
Anna Maria, Francesco, Margherita e Giuliano